Buone notizie dalla Coldiretti per i giovani
Con i giovani imprenditori agricoli che nel 2017 sono aumentati del 6% raddoppiano i fondi per gli under 40 che scelgono di tornare alla terra. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente la scelta dell’Italia di incrementare da 37 a 74 milioni i finanziamenti per favorire l’insediamento nelle campagne grazie all’entrata in vigore delle misure previste dal regolamento comunitario Omnibus, la revisione a medio termine della Politica agricola comune (Pac). In questo modo – spiega la Coldiretti – i giovani agricoltori potranno vedere aumentati i finanziamenti della Pac a cui potranno essere aggiunti anche quelli dei Piani di sviluppo rurale promossi nelle singole regioni.
Oltre al raddoppio dei fondi, le scelte adottate dall’Italia – sottolinea la Coldiretti – prevedono una serie di altre misure per favorire l’apertura di nuove aziende agricole anche attraverso la semplificazione degli adempimenti burocratici. Per quanto riguarda il greening – continua la Coldiretti – oltre alle semplificazioni per leguminose, erba medica in particolare e riso che sono direttamente applicabili dal 1° gennaio 2018, si è deciso di includere tra le aree d’interesse ecologico (EFA) i terreni a riposo con copertura vegetale di specie mellifere, redigendo anche una lista delle colture seminabili.
“Un’opportunità importante per sostenere il fenomeno del ritorno dei giovani alla terra con l’agricoltura che è tornata ad essere un settore strategico cui i ragazzi guardano per costruire un percorso di vita e di lavoro che crea valore economico ed occupazionale per l’intero Paese” ha commentato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare la necessità che “questa spinta che viene dalle nuove generazioni vada accompagnata con misure puntuali ed efficaci, a partire dal favorire l’accesso alla terra e al credito”.
L’Italia con 55.121 imprese agricole italiane condotte da under 35 è – ricorda Coldiretti – al vertice in Europa nel numero di giovani in agricoltura. Tra l’altro, secondo un’indagine Coldiretti/Ixe’ le aziende agricole condotte da under 35 possiedono una superficie superiore del 54% rispetto alla media, realizzano un fatturato più elevato del 75% e hanno il 50% di occupati in più in azienda.